Domenica la ridicola manifestazione che ha visto raccogliersi meno di diecimila supporters per ascoltare i loro idoli, un Berlusconi superimpomatato e schiumante rabbia, un Bossi che ha cercato di rassicurare la platea sulla consistenza del suo membro, una Mussolini accolta da idioti che inneggiavano al duce. L’inno di Mameli in filodiffusione con il popolo della lega che fischiava.
Nella stessa piazza palladiana di Vicenza questa sera si raccoglieranno tutti i cittadini contrari alla nuova base militare della Nato, quella che sarebbe la più grande d’Europa. Il primo cittadino, un tale Hullweck, prima fascista, poi leghista e ora affiliato a Forza Italia, aveva tramato in segreto l’accordo per l’installazione della base già a partire da due anni fa. I vicentini lo hanno saputo solo ora. I vicentini non la vogliono. Io sto dalla loro parte.